Per l'analisi
di modelli 2D/3D si utilizzano codici di calcolo interfacciabili con sistemi
CAD. Partendo da un modello 3D è possibile ottenere l'analisi strutturale
(stress, deformazione, buckling) e l'analisi termica. Si possono valutare le
sollecitazioni meccaniche e termiche che un pezzo deve sopportare nella realtà
e quindi modificare spessori e geometrie che dall'analisi risultano critiche.
Per facilità abbiamo suddiviso gli
esempi in settori: